I sogni i sogni mi bruciano la giovinezza
mi corrono per tutto il sangue, mai sazi
e via scacciati si riaffollano
furenti e dolcissimi,
come il sole.
Il sogno della vita ancora da vivere,
la vita che verrà, o celeste o nera,
ma certo verrà, rigogliosamente.
L'uva s’alza in fermento nelle botti.
(La trascrizione è tratta dal volume "Asso di Picche *Veleno e amore Secondo", Arnoldo Mondadori Editore, 1974)