Che, i secoli passati?
io sono in uno
e vi guardo, vi morrò.
Le sue passioni le mie furono,
umano essendo e candido
come la candela la tiene
la stupida vergine in processione.
Ho amato, ho sempre amato chi
dentro il cuore aveva una passione.
Nel cuore ho sanguinanti le spade
per colui che prega.
Sono un uomo del secolo.
I miei occhi sono quelli
di una malinconica serpe.

(La trascrizione è tratta dal volume "Asso di Picche *Veleno e amore Secondo", Arnoldo Mondadori Editore, 1974)

Tweet