1944, L'Asso di Picche 1944-1947
È venuto ciò che si aspettava
il rosso odio che chiama [...]All’amico Umberto Micheletti, L'Asso di Picche 1935-1940
Non ti dovevi far vincere dalla nera disperazione,
o amico, non ti dovevi far vincere [...]Bombardamento di Livorno, L'Asso di Picche 1944-1947
Morire con la camicia slacciata,
da eroe plebeo, [...]Davanti a Tobruk, L'Asso di Picche 1940-1943
Un puro parlare nel deserto
una tenda che sta ferma al sole [...]Ho sempre amato, L'Asso di Picche 1944-1947
Che, i secoli passati?
io sono in uno [...]Il "battesimo" di Tobruk
E allora episodi di una bellezza tragica. Quella volta che, un soldato giovane, fresco, lo misi sul lettino, arrivò in barella, c’era il lettino chirurgico, e mi disse: «Ah, non vedrò più il mi’ babbo». E morì, dio santo!
Poi ci fu quell’altro, quell’episodio, e tantissimi. Ma dico quello che in questo momento mi viene in mente, che era banchiere della Cassa di Risparmio di Ravenna. E ecco che, era sdraiato, era tutto sfracellato nelle gambe. E mi disse, guardandomi con un bel sorriso sereno, c’era lì vicino l’aiutante di Sanità Ghezzi e altri due, mi disse: «Senti – eravamo ufficiali insieme ci si dava del tu – sono per morire?» Cosa mi succede. Era vicina l’alba, un silenzio. Mi interrogai, era dissanguato, avevo già sentito il polso, non c’era più e gli dissi: «Sì». E lui, bravo, mi disse: «Senti, senta noi delle volte non si fa il battesimo, avevo pensato che se mi capitava qualcosa volevo essere battezzato». «Ghezzi, vai a chiamare il tenente cappellano», che stava [...] assedio di Tobruk, lì vicino a centoventi metri, e sopra c’erano gli aerei nemici che mitragliavano. E il tenente cappellano non venne, ebbe paura. Allora dissi: «Ghezzi, la borraccia». Un silenzio. Ci avevano insegnato alla Scuola Ufficiali, di fare al caso anche il battesimo. E io dissi: In nome di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, sei battezzato. Mi fece un sorriso, e poi se ne andò. Ecco che dissi al Ghezzi: Ghezzi, la pistola – applausi – Ghezzi, la pistola . Perché volevo andare ad ammazzare il cappellano […] , è la verità. [...]Inaugurazione targa in ricordo di Mario Tobino
L'Ultimo libro di Tobino
La cara umanità di Tobino
Nelle lunghissime notti, L'Asso di Picche 1930-1935
Nelle lunghissime notti
guardo in sogno [...]Preghiera, L'Asso di Picche 1930-1935
Io non vorrei, o Signore,
fermarmi implorante a guardare il cielo [...]Primavera del '45, L'Asso di Picche 1944-1947
La primavera ritorna sul mondo
col solito odore di cadavere [...]Sono nella mia storia, L'Asso di Picche 1944-1947
Quanta vita dietro di me e sospesa
come una lumaca la casa: [...]Targa sul molo per Mario Tobino
Tra queste tende, L'Asso di Picche 1940-1943
Ormai tra queste tende
camminammo malsicuri passi [...]Una nostalgia, L'Asso di Picche 1940-1943
Una nostalgia mi è presa
di rivedere mia madre [...]